Workshop In memoria di Claudio Cherubini – AIGAA (ASSOCIAZIONE ITALIANA DI GEOLOGIA APPLICATA E AMBIENTALE) – “L’innovazione tecnologica nella Geologia Applicata”
Alle 13.00 l’intervento del D.T della IdroGeo Geologo Biagio Palma dal titolo: 13.00 – 13.10 Biagio Palma (IDROGEO S.r.l.) Procedure di elaborazione di nuvole di punti da Laser Scanner e da Droni per la caratterizzazione degli ammassi rocciosi: esempi applicativi in contesti carbonatici e vulcanici
Bari 3 GIUGNO 2022 Politecnico di Bari – Atrio Cherubini, ore
Lo sviluppo di approcci integrati per la tutela dell’ambiente e la gestione sostenibile delle risorse naturali richiede la diffusione ed il rafforzamento di tecnologie, processi, servizi e prodotti che possono scaturire dall’innovazione. Tutto ciò può concretizzarsi attraverso il fondamentale apporto del mondo scientifico ed universitario al progresso tecnologico, volto all’analisi dei bisogni e alla risoluzione dei problemi con metodologie innovative e procedure semplificate ed efficaci, destinate a diventare standard di riferimento, non solo nel campo della ricerca. L’evento si svolgerà nell’atrio “Claudio Cherubini” ed in memoria d el Prof. Ing. Claudio Cherubini. A tale evento parteciperanno docenti di molte università italiane e spin off impegnate nel settore dell’innovazione e trasferimento tecnologico in Geologia applicata.
L’analisi degli ammassi rocciosi, indispensabile per il consolidamento costoni, può risultare in alcuni casi particolarmente complessa in considerazione delle condizioni logistiche e della estensione dei fronti da investigare, oltre che dispendiosa in termini di costi e di tempo. L’utilizzo di tecniche di indagine avanzate, come il rilievo scanner laser 3D per la accurata modellazione geometrica dei fronti rocciosi, risulta una metodologia essenziale per trovare una soluzione tecnica valida al consolidamento dei costoni. Tale procedura consente, infatti, di sostituire le informazioni puntuali acquisite con le tecniche di rilievo tradizionale con quelle areali ed estese all’intero ammasso roccioso. Ciò, oltre a determinare una più approfondita conoscenza dell’assetto geostrutturale dell’ammasso, consente anche di eseguire i rilievi con maggiori livelli di sicurezza (talora proibitivi con l’esecuzione di indagini classiche) e con costi più ridotti tutto ciò con il precipuo scopo di operare un corretto consolidamento dei costoni.
Le analisi condotte con tale metodologia consentono di ottenere dati altamente attendibili in condizioni logisticamente difficili, fornendo così ai progettisti la base per la definizione di tutti quegli elementi indispensabili per il dimensionamento degli interventi di consolidamento dei costoni (orientazione dei giunti, cinematismi attesi, spaziature delle discontinuità, ecc.).
Gli ottimi risultati ottenuti da questa innovativa tecnica di rilievo inducono a considerare, nell’ambito del consolidamento dei costoni, la possibilità di una sua applicazione a nuvole di punti acquisite avvalendosi anche della fotogrammetria terrestre da SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto). Tale procedura consentirebbe di risolvere una delle maggiori problematiche legate al rilievo con LST, rappresentata dalla sovente impossibilità di acquisire l’oggetto in esame da più punti di vista a meno di installare il laser scanner su piattaforme inerziali in grado di consentire il rilievo anche su mezzi aerei, SAPR, o natanti.