interventi di messa in sicurezza di versanti interessati da frane da scorrimento e scorrimento-colata

interventi di messa in sicurezza di versanti interessati da frane

interventi di messa in sicurezza di versanti interessati da frane

frane da scorrimento e scorrimento-colata

opere di mitigazione del rischio frane

frana dei Colli di Fontanelle in Sorrento

Interventi di messa in sicurezza di versanti interessati da frane.

Buona parte dei crinali della Penisola Sorrentina, in particolare quelli esposti a Nord, sono estesamente ricoperti da depositi piroclastici prodotti dall’eruzione pliniana più nota del Somma-Vesuvio (79 d.C.), con spessori massimi dell’ordine di 2 m. Tali depositi sono costituiti, nella parte superiore, da un’alternanza di livelli centimetrici di pomici, litici e frammenti calcarei metamorfosati e livelli di cineriti pisolitiche (sabbia fine limosa). A letto di tale alternanza, il deposito è caratterizzato da un livello (Smax = 1.00 m) di pomici grigie a spigoli da vivi a smussati. Le pomici sono ben vescicolate, porfiriche per fenocristalli di sanidino e pirosseni e, talora, si associano a frammenti lavici e di calcari metamorfosati. Tale livello poggia su uno strato di pomici bianche a spigoli vivi dello spessore medio di circa un metro. Detti prodotti dell’eruzione del 79 d.C. si rinvengono in facies sia primaria che secondaria. In alcune località, come ad esempio allo sbocco dei valloni incombenti sul centro abitato di Casola e sul versante settentrionale del Monte Faito, essi sono da riferire ad imponenti eventi franosi del tipo mud flow o debris flow.

A seguito degli eventi piovosi del novembre 2019, queste coltri piroclastiche e detritico-piroclastiche sono state interessate da frane da scorrimento e scorrimento-colata che hanno messo a rischio estesi settori del territorio. Al fine di mitigare i livelli di rischio incombenti sulle aree sottostante le frane si rendono necessari interventi di messa in sicurezza di versanti interessati da frane.

Risulta estremamente importante scegliere e dimensionare  gli interventi di messa in sicurezza di versanti interessati da frane in quanto una loro non corretta progettazione spesso è responsabile degli stessi eventi franosi.