realtà virtuale attraverso i rilievi laser scanner – Castel Nuovo di Napoli

Idrogeo Sponsor tecnico del Maschio Angioino

La Idrogeo è orgogliosa di annunciare di aver stretto un accordo di sponsorizzazione con l’Associazione Timeline Napoli con l’obbiettivo di incrementare la visibilità di Castel Nuovo attraverso la realtà virtuale ed aumentata utilizzando i rilievi laser scanner. Questa sinergia è un’importante partnership per la valorizzazione, l’innovazione e la manutenzione dei siti storici ed archeologici in Campania e in particolar modo del Maschio Angioino. Il progetto d’intesa vuole incrementare la ricerca storica-speleologica e l’offerta turistica degli ambienti ipogei della città partenopea, cambiando l’offerta al visitatore proponendo sistemi di interazione innovativi che permettano l’esplorazione interattiva di nuovi spazi attraverso caschi virtuali, tablet, smartphone, etc. (realtà virtuale ed aumentata).

I rilievi laser scanner tridimensionale sono un metodo consolidato per la ricostruzione geometrica e cromatica delle strutture antiche e moderne. La metodologia consente di rilevare le superfici con una maglia di acquisizione sub-centimetrica. Il risultato è un modello tridimensionale di punti caratterizzati dalle coordinate XYZ, dalla riflettanza legata alla tipologia del materiale rilevato (calcare, tufo, ecc.) e dai valori di colore (RGB). Il risultato è un «fermo immagine» (CRISTALLIZZAZIONE) della scena alla data dell’acquisizione, facilmente navigabile e condiviso attraverso il servizio di cloud-computing. I dati acquisiti con i rilievi laser scanner (LST) sono elaborati con software di post-processing dedicati, al fine di unire le scansioni effettuate dalle differenti scan position.  L’unione delle scansioni viene eseguita utilizzando i target di riferimento. La georeferenziazione avviene attraverso ground control points installati nell’intorno dell’area in esame. Le coordinate sono acquisite con stazione totale e GPS. Il modello numerico reale, ottenuto dalle unioni delle scansioni, sarà poi filtrato da elementi ridondanti e spuri. La nuvola di punti ottenuta dai rilievi laser scanner viene, successivamente, sottoposta, attraverso diversi programmi di modellazione 3D, alle seguenti elaborazioni:

  • DECIMAZIONE consiste nella riduzione dei punti a vari livelli di dettaglio, in modo da poter realizzare modelli triangolati con diverso passo di campionamento, per renderli utilizzabili in vari contesti di visualizzazione e fruizione, in funzione anche della risoluzione richiesta per le scale di rappresentazione previste
  • TRIANGOLAZIONE e costruzione della TIN alla risoluzione scelta
  • Dalla nuvola di punti risultante da i rilievi laser scanner si crea una MESH TRIDIMENSIONALE dell’area rilevata impostando il grado di dettaglio dei triangoli che la compongono, che dipende dalla risoluzione iniziale delle scansioni.
  • Ulteriori elaborazioni dei rilievi laser scanner sono rappresentate da:
    • elaborazione modelli TIN tematici – Attraverso l’interpolazione della nuvola di punti opportunamente disposta in un sistema di coordinate definite (relativo o assoluto, planimetrico e prospettico) è possibile, grazie all’utilizzo di software topografici e GIS, eseguire analisi spaziali dei dati che permettano di ricavare informazioni utili alle analisi tematiche.
    • confronto tra nuvole dei punti acquisiti in fase successiva alla “fase 0
    • calcolo degli spostamenti nel campo bidimensionale (confronto tra sezioni)
    • calcolo degli spostamento del campo tridimensionale (confronto tra superfici) e mappatura degli scostamenti.