Rilievi fotogrammetrici digitali da drone e da aereo

La IdroGeo S.r.l. esegue rilievi tridimensionali con l’ausilio di strumentazioni ad alto contenuto tecnologico, quali la fotogrammetria digitale 3D, aerea e terrestre, in grado di acquisire ed elaborare modelli tridimensionali del territorio e delle strutture/infrastrutture che su di esso insistono. Tale tecnologia consente di effettuare rilievi 3D laddove l’uso del laser scanner non risulta idoneo per motivi logistici ed economici.

La fotogrammetria digitale eseguita con aeromobili e con droni consente il rilievo 3D di porzioni di territorio altrimenti inaccessibili. La strumentazione UAV (aeromobile a pilotaggio remoto) adoperata è un drone multirotore dotato di fotocamera calibrata. Stabilito il piano di volo, in funzione del rilievo da eseguire e della morfologia dell’area, la fotocamera effettua, durante il volo, una serie di scatti programmati. L’altitudine viene misurata con un sensore barometrico a 16bit. L’orientamento rispetto al Nord, viene determinato con magnetometro su tre assi. Infine un ricevitore GPS, con antenna planare, riceve ed elabora i dati dei satelliti e anche i dati di correzione del sistema europeo EGNOS. Tale tecnologia risulta di notevole importanza, in quanto consente il rilievo di zone non raggiungibili con altri mezzi.

La fotogrammetria rappresenta un valido strumento di indagine, che permette l’acquisizione di dati numerici e tematici consentendo la rilevazione di informazioni metriche (forma e dimensione) di oggetti tridimensionali a partire da immagini fotografiche.

I sostanziali vantaggi di tale tecnica di rilevazione rispetto alle metodologie classiche (ad esempio rilievo topografico) sono la possibilità di rendere una descrizione continua e non puntuale della realtà, di non essere soggetta, grazie all’utilizzo della camera fotografica, ad una posizione prestabilita (come ad esempio accade con la posizione del teodolite), di basarsi su di una collimazione delle misurazioni dei punti stereoscopica e non monoscopica, cioè tridimensionale in analogia alla visione umana.

La fotogrammetria digitale 3D restituisce l’oggetto da rilevare sotto forma di un modello 3D composto da milioni di punti (nuvola di punti). Ogni punto rilevato è caratterizzato dalle tre coordinate nello spazio e dalle informazioni relative al colore (RGB). Il modello numerico reale è quindi rappresentato da una nuvola di punti texturizzata.

Il drone consente anche di eseguire ispezioni su aree non accessibili (aree in frana, edifici instabili, infrastrutture danneggiate da eventi naturali, etc.). In questo caso, per fini documentali, sul drone viene installato una telecamera ad alta definizione. La ripresa effettuata con il drone consente di esaminare il video e, quindi, individuare i livelli di rischio dell’area ed, eventualmente, definire gli interventi di urgenza da predisporre. Rilievi fotogrammetrici digitali da drone e da aereo, Rilievi fotogrammetrici digitali da drone e da aereo, Rilievi fotogrammetrici digitali da drone e da aereo, Rilievi fotogrammetrici digitali da drone e da aereo, Rilievi fotogrammetrici digitali da drone e da aereo, Rilievi fotogrammetrici digitali da drone e da aereo